PROFILO MEDIATORE/MEDIATRICE PROGETTO CIVICOZERO TORINO
RUOLO Mediatore culturale (uomo), area Maghreb.
SEDE DI LAVORO Torino
TIPOLOGIA CONTRATTO - Contratto Collettivo Nazionale delle Cooperative Sociali.
- Contratto di lavoro subordinato a tempo determinato (1 anno) con possibilità di trasformazione a indeterminato.
ORARIO DI LAVORO Part – time (20/25 ore settimanali)
IL PROGETTO La Cooperativa Atypica dal 2021 gestisce alcuni assi di intervento del progetto CivicoZero Torino, tra questi la mediazione linguistico culturale.
CivicoZero è un progetto gestito da Save the Children in collaborazione con il Comune di Torino e la Cooperativa Atypica, volto a fornire supporto, orientamento e protezione a minori stranieri o giovani adulti, in condizioni di marginalità sociale e a rischio di devianza, sfruttamento e abuso, con particolare attenzione per i minori stranieri non accompagnati. Le azioni del progetto si sviluppano sia all’interno che all’esterno del centro CivicoZero, attraverso servizi e attività di libero accesso, orientamento alla formazione e al lavoro, attività ludico-ricreative con l’obiettivo di accompagnare i minori e neo-maggiorenni verso la loro autonomia sociale, linguistica e professionale.
PRINCIPALI COMPITI PROGETTUALI
- progettare, sviluppare e realizzare gli interventi e le attività di progetto in sinergia con l’equipe multiculturale e multi professionale di CivicoZero;
- accogliere i minori stranieri non accompagnati, orientarli e accompagnarli ai servizi del territorio, favorendo l’accesso alle Istituzioni e l’avvio dei percorsi di regolarizzazione;
- Agganciare, nei principali luoghi di aggregazione di Torino, minori stranieri e neo maggiorenni in condizione di vulnerabilità, a rischio di devianza ed esposti a forme di sfruttamento, al fine di rilevarne i bisogni, informarli ed orientarli, ed indirizzarli verso il centro CivicoZero ed altri servizi dedicati sul territorio torinese;
- realizzazione di attività di relazione con i minori in un’ottica partecipativa ed interculturale, volta a favorire lo scambio tra beneficiari di culture diverse;
- supportare e orientare i minori nella conoscenza e nel godimento dei loro diritti;
- realizzare attività di partecipazione in collaborazione col referente dei laboratori in un’ottica animativa, volta a superare le barriere linguistiche, attraverso la valorizzazione delle competenze trasversali emergenti nei laboratori artistici e ludico-espressivi;
- favorire l’inclusione sociale dei minori facendo rete coi soggetti del territorio, sia appartenenti alle comunità immigrate di riferimento dei minori che provenienti da altre comunità socio-culturali;
- favorire la conoscenza del fenomeno migratorio;
- contribuire all’aggiornamento dei dati ed alla produzione periodica dei report e della reportistica di progetto.
ESPERIENZE E QUALIFICHE
- esperienza di lavoro con minori, in particolare con minori e giovani portatori di vissuti traumatici;
- essere una persona propositiva e creativa capace di condurre attività di gruppo;
- avere ottime doti di comunicazione e capacità di costruire relazioni empatiche con tutti i beneficiari del progetto, anche con i minori in condizione di vulnerabilità;
- esperienza professionale anche in contesti di marginalità sociale e devianza;
- qualifica di mediatore/mediatrice culturale o almeno 2 anni di esperienza professionale come mediatore/mediatrice culturale;
- eccellente predisposizione per il lavoro di squadra e attitudine alla condivisione di conoscenze e strumenti;
- capacità di lavorare in condizioni di stress emotivo;
- avere conoscenza del territorio e saper lavorare con la rete;
- avere una forte motivazione per il lavoro sociale ed essere capace di lavorare in autonomia;
- conoscenza dei temi legati alla protezione dei minori migranti.